Se mai vi fosse venuta la curiosità di sapere qual è il paese europeo con più biblioteche eccovi la risposta: la Repubblica Ceca.
Nel 1919 infatti fu approvata una legge che stabiliva che ogni località della Cecoslovacchia, indipendentemente dalla grandezza del territorio e dal numero di abitanti, dovesse avere almeno una biblioteca.
L’iniziativa prese le mosse dalla necessità di alfabetizzazione e di introduzione del ceco nelle scuole dove si era parlato tedesco fino all’indipendenza dall’Impero Austro Ungarico.
Purtroppo la crisi economica ha fatto sì che la legge venisse abrogata nel 2001. La conseguenza è stata la chiusura dell’11% delle biblioteche, o l’assorbimento delle più piccole ad opera di quelle più grandi.
Il primato della Cecoslovacchia è affiancato da altri paesi sempre dell’Europa orientale, quali Bulgaria, Lettonia e Lituania. Sono questi i dati rilevati dalla Fondazione Bill & Melinda Gates che nel 2013 ha condotto una ricerca sulle biblioteche e l’accesso a internet.
Paesi Bassi, Portogallo e Grecia sono invece i paesi con la percentuale più bassa.
Considerando i dati del PIL, la Germania è a nazione che spende meno per investire sulla cultura, mentre mancano del tutto i rilevamenti sull’Italia.
Paola Bianchi