Recensione de “Reunited by the Greek’s Baby” – Annie West

Torna a Libri e Emozioni Annie West, la famosa scrittrice australiana, con “Reunited by the Greek’s Baby”, un altro suo romanzo che fa palpitare nuovamente i nostri romantici cuori.

Chi è affezionato alla West, sa che i suoi libri si distinguono generalmente per situazioni innovative, romanzate certamente, ma non impossibili, spesso, da vivere anche nella vita reale.

Comunque, quale che siano le vicende, rocambolesche, mozzafiato, comuni o fantasiose, le protagoniste degli scritti di Annie West sono sempre le donne, donne apparentemente fragili che nascondono invece una personalità forte, grazie alla quale alla fine riescono a fronteggiare i problemi più invalidanti. 

“She’d been uncharacteristically short-tempered since he arrived in London (…) It felt as if the world conspired to make her fall in with his wishes.”

La coppia di questa storia è formata da Isla e Theo e si apre con una tragedia legale che si abbatte sulla loro vita, distruggendola completamente.

Isla si ritrova da sola, costretta a rimboccarsi le maniche e ricostruire se stessa e la propria esistenza, costretta a dimenticare l’uomo che ha amato con tutta se stessa… ma si può davvero cancellare dalla propria mente e dal proprio cuore l’amore di una vita? La risposta è “no”, ed ecco che Isla si sorprende a pensare a Theo, al perché del suo atteggiamento verso di lei, a quello che davvero può essere successo, che stride così tanto con l’uomo dolce e appassionato che lei conosceva. Le sembra di scorgere il suo volto tra la folla, di vedere la sua figura dietro ogni angolo fino al giorno in cui, quel fantasma, si materializza nuovamente e inaspettatamente davanti a lei.

“Had he expected her to welcome him with open arms? She might have been naïve once, but she’d had a fast-track lesson in reality.”

Theo trova in effetti una Isla diversa da colei che ricordava e amava, una donna emaciata, affranta, disorientata da una verità che lo riguarda e che ancora lei non conosce. Rimane sconcertato dal pensiero che lei abbia potuto credere ai tabloid ed è preoccupato dal suo aspetto sospettando che abbia seri problemi di salute. Ma Isla non è malata, è incinta e, quella che sarebbe stata una splendida notizia per i due, ai tempi idilliaci della Grecia, è ora fonte di dubbi e incertezze: deve credere alla storia che le ha raccontato Theo? Deve seguire l’attrazione che ancora prova per lui? E, soprattutto, è giusto che gli riconosca il ruolo di padre?

“Theo read amusement in Isla’s face, as if she were too sophisticated to take the idea seriously. But she couldn’t conceal the throbbing pulse at her throat or the way her hand shook (…)”

Quale sarà quindi alla fine la decisione di Isla? Lei e Theo riusciranno a superare le vicissitudini che li hanno travolti e a ricostruire il loro amore, gettando le basi di una vera famiglia per crescere insieme il loro bambino?

Isla nel frattempo ha comunque continuato a vivere, ha dovuto leccarsi le ferite ed è stata aiutata anche dall’affetto dei suoi amici, come Rebecca, senza considerare che altri uomini ovviamente la trovano desiderabile e le girano intorno. Theo non ha quindi partita facile e ogni finale che il lettore può immaginare è quindi lecito.

La scrittrice Annie West

Il mio suggerimento è quello di leggere “Reunited by the Greek’s Baby” della bravissima Annie West, per scoprire cosa riserva il destino a Isla e Theo e che ne sarà quindi del piccolo innocente che lei porta in grembo.

Paola Bianchi

Pubblicato da librieemozioni

Romana di nascita, ma cittadina del mondo, Paola Bianchi è laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne e insegna lingue e materie letterarie, oltre a lavorare come correttrice di bozze e traduttrice. Appassionata di tutto ciò che ruota intorno ai libri ha un proprio blog, www.librieemozioni.altervista.com, che considera un salotto aperto agli amanti della scrittura e della lettura, e ha fondato a Civitavecchia, dove vive, un Club Letterario. Attualmente scrive per il Magazine Caffebook e ha già pubblicato numerosi articoli anche per giornali locali. Il saggio “La Figura del Vampiro dalle origini ai nostri giorni, nelle opere di Anne Rice e Joseph Sheridan Le Fanu” come il romanzo breve “Giochi di luna”, e “Finzione o realtà?” racconto pubblicato in e-book nella raccolta “Raccontami una Storia”, rispecchiano la sua passione per il genere horror, a cui si affiancano anche quello fantasy e thriller.