Recensione de “Reclaiming His Runaway Cinderella” di Annie West

“Reclaiming His Runaway Cinderella”

Annie West

Recensione a cura di Paola Bianchi

Libri e Emozioni è lieto di ospitare nuovamente la scrittrice australiana Annie West e il suo ultimo capolavoro intitolato “Reclaiming His Runaway Cinderella”.

Ebbene sì, come potete intuire dal titolo, il romanzo edito dalla Harlequin è in lingua inglese, ma confido che presto, come è successo per tanti altri libri dell’autrice, anche questo verrà tradotto in altre lingue, tra cui l’italiano.

Distante dai romanzi d’amore generalmente stereotipati, “Reclaiming His Runaway Cinderella” esalta la figura della donna grazie alla protagonista, Ida, una Cenerentola che, persa la scarpetta, non aspetta certo inerme che il Principe gliela restituisca.

“She’d shown a strength and determination he hadn’t noticed before. But it didn’t explain the compulsion he’d felt, the need for her.”

Ida è un personaggio poliedrico, una giovane inizialmente quasi ignara della propria sensualità, che si presenta come una gattina timorosa e sottomessa, ma ho amato il suo cambiamento e la leonessa che, riga dopo riga, ha artigliato le pagine con forza per uscire allo scoperto e riconquistare la sua dignità.

Ida è l’esaltazione della forza femminile e rappresenta ogni donna che ha dovuto lottare nella sua vita, per affermarsi e opporsi a prepotenze e ingiustizie. 

Il protagonista maschile è invece rappresentato da Cesare. Affascinante, colto, ricco, sembra essere il “buon partito” che tutte le donne sognano. E in effetti lo è, o meglio, lo sarebbe completamente, se antichi rancori familiari non si opponessero all’amore tra lui e Ida.

La scrittrice Annie West

Il romanzo si apre con il matrimonio dei due giovani rampolli, ma non sempre le nozze sono la conclusione di una bella storia d’amore e qui, Annie West ha saputo ben dosare il patos di una prima notte macchiata dall’accusa e dall’incomprensione, gettando le basi per un sogno infranto che apre le danze a un’inaspettata fuga ammantata di amor proprio.

“Ida woke to the sound of someone moving about in her room./ Heart pounding, she jack-knifed up. Wisps of nightmare still fogging her brain.”

Il resto della storia è una frenetica ricerca di Cenerentola, ma mentre nella favola da tutti conosciuta, il Principe ignora quale sia la vera identità della sua compagna di ballo, qui Cesare conosce perfettamente la sua sposa o almeno così crede, fin quando non si trova davanti una nuova donna che con la sua Cenerentola ormai ha poco a che fare.

Quale sarà quindi la sorte dei due novelli sposi? Il mistero che segue questa prima domanda è tutto da svelare, tra colpi di scena, rivendicazioni e orgoglio ferito. Sarà il cuore a vincere ancora una volta, o Cesare e Ida sceglieranno di dividere le loro strade per sempre?

“Yet the look in those dark, serious eyes made her heart judder. / When she managed to catch her breath, her voice was so husky it sounded unfamiliar: ‘I feel the same’.”

Vi invito quindi a leggere “Reclaiming His Runaway Cinderella”, per scoprire se questa favola moderna sarà corredata da un lieto fine, o se la situazione tanto compromessa impedirà di far luce su un passato oscurato dalla violenza e dalla menzogna.

Paola Bianchi

Pubblicato da librieemozioni

Romana di nascita, ma cittadina del mondo, Paola Bianchi è laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne e insegna lingue e materie letterarie, oltre a lavorare come correttrice di bozze e traduttrice. Appassionata di tutto ciò che ruota intorno ai libri ha un proprio blog, www.librieemozioni.altervista.com, che considera un salotto aperto agli amanti della scrittura e della lettura, e ha fondato a Civitavecchia, dove vive, un Club Letterario. Attualmente scrive per il Magazine Caffebook e ha già pubblicato numerosi articoli anche per giornali locali. Il saggio “La Figura del Vampiro dalle origini ai nostri giorni, nelle opere di Anne Rice e Joseph Sheridan Le Fanu” come il romanzo breve “Giochi di luna”, e “Finzione o realtà?” racconto pubblicato in e-book nella raccolta “Raccontami una Storia”, rispecchiano la sua passione per il genere horror, a cui si affiancano anche quello fantasy e thriller.