Una libreria per promuovere la coesione sociale

Gli appassionati della lettura conoscono bene la sensazione che ti travolge una volta entrati in una libreria. Il profumo della carta, le copertine variopinte, i titoli accattivanti, la promessa di una nuova storia coinvolgente, il desiderio di quei momenti di tranquillità in cui permettiamo alla nostra fantasia di volare via.

Intanto i libri a casa si accumulano, gli scaffali diventano insufficienti e alcuni testi, camuffati da soprammobili alternativi, fanno bella mostra di sé sul mobile accanto alla televisione, o addirittura in bagno posati quasi per caso sulla lavatrice, o sul bordo della vasca …

Fonte: metropolisweb.it
Fonte: metropolisweb.it

La Human Library, nata in Danimarca nel 2007, ha ideato una soluzione al “problema libri” che assilla ogni “drogato di parole”, sostituendo i testi con le persone.

Fonte: libquides.ecc.edu
Fonte: libquides.ecc.edu

Sfogliando il loro catalogo, infatti, è possibile spaziare tra i vari generi umani, dall’atleta, all’obeso, dalla vittima degli orrori della guerra all’orfano, dalla casalinga pentita alla mancata celebrità. Una volta scelto il racconto che più ci ispira, basterà sedersi all’interno dell’area di discussione per ascoltarlo dalla viva voce del protagonista, avendo anche la possibilità di intavolare con questi una discussione aperta.

Gli organizzatori dell’associazione no-profit da cui è stata fondata la Human Library, spiegano che lo scopo originario è stato quello di amalgamare persone e culture diverse, con la convinzione che parlare con gente che nella tua quotidianità non incontreresti o non avvicineresti mai, possa essere un ottimo mezzo per abbattere pregiudizi e stereotipi.

Paola Bianchi

Pubblicato da librieemozioni

Romana di nascita, ma cittadina del mondo, Paola Bianchi è laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne e insegna lingue e materie letterarie, oltre a lavorare come correttrice di bozze e traduttrice. Appassionata di tutto ciò che ruota intorno ai libri ha un proprio blog, www.librieemozioni.altervista.com, che considera un salotto aperto agli amanti della scrittura e della lettura, e ha fondato a Civitavecchia, dove vive, un Club Letterario. Attualmente scrive per il Magazine Caffebook e ha già pubblicato numerosi articoli anche per giornali locali. Il saggio “La Figura del Vampiro dalle origini ai nostri giorni, nelle opere di Anne Rice e Joseph Sheridan Le Fanu” come il romanzo breve “Giochi di luna”, e “Finzione o realtà?” racconto pubblicato in e-book nella raccolta “Raccontami una Storia”, rispecchiano la sua passione per il genere horror, a cui si affiancano anche quello fantasy e thriller.

2 Risposte a “Una libreria per promuovere la coesione sociale”

  1. Ciao, mi sono imbattuto per caso sulla pagina di Human Library tramite f.b., e visto che lo scopo professato dagli organizzatori è promuovere la coesione sociale, argomento che mi sta molto a cuore, ho pensato di mettermi in contatto con voi. Lo faccio perchè ho scritto un romanzo , una trilogia, nata perchè ne sentivo il bisogno e perchè ho bisogno di condividere un sogno ed un messaggio che mi è stato lasciato. Non so dove questo contatto mi porterà ma devo seguire tutte le vie possibili perchè è importante che la gente capisca e si unisca alla battaglia che ho intrapreso.

    1. Buongiorno Luca,
      Se il tuo desiderio è quello di condividere sei capitato nel blog giusto, creato infatti con l’idea di uno scambio culturale e sociale.
      Se vuoi puoi inviarmi del materiale, come sinossi e cover e se vuoi anche una tua nota biografica a [email protected] e sarò lieta di farti pubblicità.
      Se desideri anche una recensione puoi inviarmi il pdf o il cartaceo, come preferisci, sebbene non ti prometto tempi brevi in quanto ho una lista abbastanza lunga da seguire.
      Puoi chiedere anche di entrare nel gruppo facebook libri e emozioni che fa capo al blog, dove potrai incontrare un nutrito gruppo di scrittori e lettori.
      Grazie,
      Paola

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