“Inganno” è il primo romanzo di Sagara Lux che leggo, ma il secondo appartenente alla serie Broken Souls.
Ero molto curiosa e le mie aspettative non sono state deluse, anzi sono rimasta affascinata dai personaggi e catturata dalla storia.
Come approcciarsi a questo libro? Iniziarlo forse aspettandosi un genere erotico? Onestamente non ve lo consiglio. Vi suggerisco invece un contatto aperto, per lasciarvi penetrare completamente dall’abilità della scrittrice. Perché Sagara Lux è sicuramente una scrittrice e molto valevole, direi, che riesce a miscelare thriller, psicologia e coinvolgente erotismo.
In un mondo editoriale forse ormai troppo confuso e di parte, affiancato da un legittimo, ma selvaggio utilizzo del self, è facile imbattersi in autori improvvisati con idee carenti e scontate e, soprattutto, innanzi tutto bisognosi di un approfondito corso di grammatica italiana. Piacevole è quindi scoprire uno scrittore italiano ancora non molto noto, che non solo riesce a portare avanti una trama convincente e accattivante, ma che ha una buonissima padronanza della propria lingua, ed è in grado di scrivere un testo dotato di una buona costruzione e sintassi.
I personaggi che animano le pagine di “Inganno” non sono poi così lontani da alcune realtà che in effetti minano la morale e la rettitudine della nostra società. Tutti sono ben descritti dal punto di vista psicologico, e il gioco perverso e estenuante dei due protagonisti principali costituisce il tema principale del racconto.
I capitoli riportano, alternandole, le diverse visioni e sensazioni dei personaggi di fronte alla stessa situazione, in un modello narrativo sicuramente non facile, che sottolinea ancora di più l’abilità della scrittrice e evidenzia il progresso della relazione tra vittima e carnefice.
Un mondo spietato fa da sfondo alla storia, popolato da uomini e donne privi di scrupoli, o che loro malgrado hanno dovuto relegare i propri timori nella parte più nascosta della propria anima per riuscire a sopravvivere. Tra essi si stagliano i due protagonisti, che ci raccontano, centellinando le informazioni, la loro storia e la loro vita, ammaliandoci con la loro tristezza offuscata e la loro fragilità occultata, e facendoci quasi dimenticare il loro vero ruolo nella società.
Paola Bianchi
Inganno
Sagara Lux