Impariamo a respirare con Jessica Servidio

Libri e Emozioni ospita oggi Jessica Servidio, giovane scrittrice italiana ai suoi esordi con il romanzo “Respiri”.

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Fonte: igiardinidellarte.marinagalatioto.com

Jessica, benvenuta nel nostro salotto letterario. “Respiri”, il tuo primo romanzo, è all’insegna dell’introspezione ed ha come protagonista principale una donna, vuoi parlarcene?

Giulia è una donna che vive vivendosi. Dall’interno. Ed è proprio la sua abilità (e al tempo stesso condanna) di scavarsi dentro ad accompagnarci dentro la sua visione, che altro non è che la trama che tesse e ricuce la sua pelle e le pagine.

“Giulia è la storia di una donna che fu, di una donna che è, ancora, brancolando fra tutti i suoi fantasmi passati e un passato spezzato fra nomi perduti e sentimenti inconfessabili”.

 

Il tuo libro è indirizzato ad un pubblico particolare o può essere letto da chiunque?

È per chiunque voglia scoprirsi un po’ di più e lasciar parlare quello che c’è dietro la corazza, la maschera. Ed ora se sia per chiunque o meno sarà il lettore a rispondere.

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Quando scrivi, da dove trai l’ispirazione e cosa significa, fondamentalmente, per te scrivere?

Scrivere è chi mi tende la mano, una mamma che rassicura, una figlia capricciosa. Chi mi ha portato a me stessa e chi poi mi ha permesso di vivere da tale. Ed è da qualche anno che più che ispirazione mi è sempre venuto naturale attingere da tutto quello che vivevo o che vivevano altri, da quello che sentivo, da quel che leggevo. Dallo sguardo di una signora che vivevo o che vivevano altri, da quello che sentivo, da quel che leggevo. Dallo sguardo di una signora che mi chiedeva aiuto per scendere le scale o dal guardare, fuori dalla finestra, nevicare. Scrivere non guarda quello che guardano i miei occhi, sono i miei occhi.

 

Jessica Servidio scrittrice e Jessica nella vita quotidiana coincidono?

Sono l’una parte dell’altra. A volte litigano, ma poi si ritrovano sempre.

 

Il tuo futuro prevede altri progetti letterari?

Sì. Sto lavorando ad un secondo romanzo un po’ più complesso, articolato, corposo ma con più spazio. “Respiri” è una corsa, la scintilla, la scoperta. “Carmen” è chi torna a casa. Ma non sarà più come prima.

 

Dove possono seguirti i nostri lettori?

Dato i tempi dove la tecnologia è alquanto in voga mi sono attrezzata anch’io: ho una pagina facebook (sul motore di ricerca: Jessica Servidio) dove pubblico spesso vecchi e nuovi estratti. Sono anche su Wattpad, con una raccolta di estratti intitolata: memorie di una ragazza morta. Per quanto riguarda Respiri lo potete trovare su Ibs, Amazon o direttamente sul sito della casa editrice Antipodes di Palermo.

 

Ringraziamo Jessica Servidio per la sua disponibilità.

Pubblicato da librieemozioni

Romana di nascita, ma cittadina del mondo, Paola Bianchi è laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne e insegna lingue e materie letterarie, oltre a lavorare come correttrice di bozze e traduttrice. Appassionata di tutto ciò che ruota intorno ai libri ha un proprio blog, www.librieemozioni.altervista.com, che considera un salotto aperto agli amanti della scrittura e della lettura, e ha fondato a Civitavecchia, dove vive, un Club Letterario. Attualmente scrive per il Magazine Caffebook e ha già pubblicato numerosi articoli anche per giornali locali. Il saggio “La Figura del Vampiro dalle origini ai nostri giorni, nelle opere di Anne Rice e Joseph Sheridan Le Fanu” come il romanzo breve “Giochi di luna”, e “Finzione o realtà?” racconto pubblicato in e-book nella raccolta “Raccontami una Storia”, rispecchiano la sua passione per il genere horror, a cui si affiancano anche quello fantasy e thriller.