Con Diego Fois la speranza si tinge di ironia

Recensione de “Ogni maledetta speranza” di Diego Fois

di Paola Bianchi

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Ironia, sarcasmo, amarezza e, soprattutto, molta umiltà, sono tra le caratteristiche che possiamo riscontrare in “Ogni maledetta speranza” di Diego Fois.

Nelle pagine del suo romanzo l’autore riesce ad intersecare le storie di più personaggi, sorprendendo il lettore con la sua sagace abilità e con un lampante, quanto spiazzante, messaggio finale: su questa terra siamo tutti connessi, volenti o nolenti.

I diversi personaggi compongono un variopinto gruppo di comuni mortali, in cui possiamo facilmente rispecchiarci. Ognuno di loro conserva nel proprio cuore una speranza ancora da realizzare o, purtroppo, ormai del tutto abbandonata. Tutti comunque sono tasselli essenziali ai fini dello svolgimento della storia, un racconto scritto in maniera semplice e precisa, che accende i riflettori sulle vite ordinarie di uomini e donne, che potrebbero essere i nostri vicini di casa, i nostri amici o i nostri colleghi.

I protagonisti del libro di Fois incarnano vizi, pregi e difetti propri dell’essere umano, contrapponendosi gli uni agli altri, secondo il metodo del doppio, sempre valido per rimarcare il contrasto tra luce e ombra. Tra una pagina e l’altra incontriamo dunque la pia donna fervente credente e la vanitosa e superficiale, che s’illude di ingannare lo scorrere inevitabile del tempo, con mezzi effimeri; il sognatore che riesce ancora ad apprezzare le piccole, ma importanti cose della vita e della natura, deve fare i conti con il materialista, egoista, attento solamente al proprio benessere ed alla propria affermazione; il ragazzo con il sogno nel cassetto che cerca di non arrendersi alla banalità della società, in cui spesso chi vale davvero viene lasciato indietro, per agevolare chi sposa una filosofia spicciola alla portata della massa.

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Fonte: kioneditrice

Siamo nel campo degli affetti, dei sentimenti, degli esami di coscienza, in cui non può esserci un netto divario tra bianco e nero, ma decine di sfumature di colore, e altrettante penso possano essere le impressioni e le interpretazioni dell’opera di Diego Fois. Sarà il vostro “io” più profondo a farvi apprezzare, condannare o giustificare gli atteggiamenti di un personaggio, piuttosto che di un altro, ma sicuramente, finita la lettura, vi renderete conto che un messaggio è stato comunque elaborato dal vostro cuore.

“Ogni maledetta speranza”, è un libro che vi consiglio vivamente di prendere in considerazione. Le disavventure dei protagonisti e la presentazione delle ipocrisie appartenenti sia alla sfera familiare, che politica, e religiosa, vi strapperanno un sorriso, sorprendendovi con la loro spietata sincerità.

 

Ogni maledetta speranza

Diego Fois

Editore Diego Fois

Pubblicato il 26 gennaio 2016

Formato e-book

214 pagine.

Pubblicato da librieemozioni

Romana di nascita, ma cittadina del mondo, Paola Bianchi è laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne e insegna lingue e materie letterarie, oltre a lavorare come correttrice di bozze e traduttrice. Appassionata di tutto ciò che ruota intorno ai libri ha un proprio blog, www.librieemozioni.altervista.com, che considera un salotto aperto agli amanti della scrittura e della lettura, e ha fondato a Civitavecchia, dove vive, un Club Letterario. Attualmente scrive per il Magazine Caffebook e ha già pubblicato numerosi articoli anche per giornali locali. Il saggio “La Figura del Vampiro dalle origini ai nostri giorni, nelle opere di Anne Rice e Joseph Sheridan Le Fanu” come il romanzo breve “Giochi di luna”, e “Finzione o realtà?” racconto pubblicato in e-book nella raccolta “Raccontami una Storia”, rispecchiano la sua passione per il genere horror, a cui si affiancano anche quello fantasy e thriller.

3 Risposte a “Con Diego Fois la speranza si tinge di ironia”

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