Segnalazione de “Senza Grazie” di Pino Sassano

Senza Grazie

di Pino Cassano

alla fiera Più Libri più Liberi

Il caso editoriale “Senza Grazie”, raccolta di racconti di Pino Sassano diventata poi uno spettacolo teatrale intitolato Bookshow, fa tappa a Roma, nell’ambito della prestigiosa fiera del libro Più libri più liberi, dopo gli appuntamenti di Cosenza, Napoli e Milano (all’interno del BookCity).

Il volume, pubblicato da Infinito Edizioni, sarà presentato dall’autore insieme a Leon Pantarei, Maria Frega, Nicola Zamperini e Francesco De Filippo domenica 9 dicembre, alle 10,30 in sala Antares, nell’ambito di Più libri più liberi che si tiene presso il Roma Convention Center La Nuvola, viale Asia 40 (zona Eur).

L’autore

Pino Sassano – Fonte: Promuovi Libro

Pino Sassano (Salerno, 1958), vive a Cosenza, è libraio, professore di economia aziendale, consulente di organizzazione e direzione. Ha lavorato in albergo come direttore e nelle assicurazioni come ispettore commerciale. Si è occupato di reti di vendita diretta. Con Infinito edizioni, nel 2011, ha pubblicato il suo primo romanzo, Alias MM, vincitore del Premio Proviero e del Premio Mediterraneo, per settimane tra i titoli più venduti nella catena delle librerie Mondadori.

Il libro

Metropolitana di Londra, una delle più grandi “metropoli italiane”, se è vero che ci vivono un quarto di milione di nostri connazionali. I passeggeri affrontano il loro viaggio interiore nell’underground della capitale britannica nell’indisponibilità di comunicazione con gli altri e, di conseguenza, senza “grazie” da dover scambiare con chicchessia. Come “senza grazie” – sans serif – è il carattere tipografico della London Underground, ideato ad hoc nel 1916. Un carattere privo di elementi che segnano i tratti terminali delle lettere, chiamati appunto “grazie”Tratti terminali che – tout court – rimandano al carattere dei personaggi e delle storie di questo prezioso libro, davvero simbolici del periodo dis-grazia(to) che viviamo. Pino Sassano in SENZA GRAZIE, attraversa Londra grazie alla sua sterminata rete metropolitana, perfetta per rispecchiare le mille sfaccettature dell’animo umano.

Senza grazie profuma dei miasmi psichedelici del fumo di Londra; è una sorta di rappresentazione scenica, ma soprattutto sonora, di un’esperienza underground. Un’esperienza acre, rumorosa, stridente, maleodorante e commovente come una giornata nel down world, nel Mondo di Sotto”. (Leon Pantarei)

Pubblicato da librieemozioni

Romana di nascita, ma cittadina del mondo, Paola Bianchi è laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne e insegna lingue e materie letterarie, oltre a lavorare come correttrice di bozze e traduttrice. Appassionata di tutto ciò che ruota intorno ai libri ha un proprio blog, www.librieemozioni.altervista.com, che considera un salotto aperto agli amanti della scrittura e della lettura, e ha fondato a Civitavecchia, dove vive, un Club Letterario. Attualmente scrive per il Magazine Caffebook e ha già pubblicato numerosi articoli anche per giornali locali. Il saggio “La Figura del Vampiro dalle origini ai nostri giorni, nelle opere di Anne Rice e Joseph Sheridan Le Fanu” come il romanzo breve “Giochi di luna”, e “Finzione o realtà?” racconto pubblicato in e-book nella raccolta “Raccontami una Storia”, rispecchiano la sua passione per il genere horror, a cui si affiancano anche quello fantasy e thriller.