Profumo di lavanda, musica tzigana, rosso fuoco, acqua salata, passione, mistero, questo e tanto di più è ciò che trasmette “Mistral” di Laura Clerici, un romanzo basato sull’amore e sulle sue molteplici sfaccettature, la storia di una vita e delle tante esistenze che incontra e che attraversa.
Celeste, la protagonista, giovane, caparbia, veemente, ha costruito un muro per difendersi dalle brutture che ha conosciuto, ma non rinuncia a vivere i suoi anni tra gioie e tormenti che le straziano l’anima e le scaldano il cuore.
Un amore malato, un carosello di figure femminili che incarnano le migliori qualità e i peggiori difetti dell’essere umano, in cui accidia, indifferenza, severità, dolcezza e malignità si alternano in un vortice di vento caldo che ti strappa il respiro lasciandoti boccheggiante a chiederti chi sei in realtà e cosa vogliono da te gli altri.
Questa è Celeste, una ragazza che nonostante tutto non si lascia abbattere, che si appiglia disperatamente ai suoi punti fermi anche quando questi sembrano vacillare. Celeste siamo noi, ognuno di noi, nel momento in cui la vita prende una direzione inaspettata e il nostro mondo cambia lasciandoci solamente la scelta di adeguarci o lasciarci andare.
Italia, Francia e Spagna sono le tre ambientazioni in cui si sviluppa la narrazione, tre paesi simili, ma ognuno con le proprie peculiarità, caldi, latini e legati alle tradizioni popolari.
Rose dal profumo inebriante e Sante dal cipiglio arcigno, cavalli compagni preziosi e scalpitanti, nuovi amori e nuove possibilità, fanno da sfondo a un mistero strisciante e asfissiante, che abita segretamente l’ala abbandonata di una vecchia tenuta.
Quale vaso scoperchierà Celeste nella sua irremovibile intenzione di scoprire la verità? Cosa rischierà nella sua frenetica ricerca di ciò che dovrebbe rimanere sepolto tra le pagine di vecchie lettere ingiallite?
Prendete quindi per mano la protagonista e accompagnatela nel suo viaggio. Scoprite la vera storia di Celeste, emozionandovi con lei e ritrovando in lei un po’ di voi stessi.
Paola Bianchi
Buongiorno Paola, volevo complimentarmi per l’eccellente recensione.
Con l’elegante e sapiente intervento è riuscita ad introdurmi nel mondo della protagonista del libro.
Roamnzo che sicuramente leggerò.
Grazie Roberta, è un romanzo che mi ha toccato e che le consiglio sicuramente di leggere